Permesso di soggiorno elettronico, novità

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Permesso di soggiorno elettronico

Dal 10 novembre è entrato in vigore in tutte le Questure della Liguria il nuovo permesso di soggiorno elettronico, esteso anche i minori. Ecco come ci si deve regolare

Tutte le Questure italiane ormai sono operative, perché dal 10 novembre è entrato in funzione il nuovo PSE, il permesso di soggiorno elettronico per gli stranieri che si è evoluto e nel giro di breve tempo andrà a sostituire per tutti gli immigrati quello già rilasciato negli ultimi anni.

Di diverso rispetto al passato c’è il microprocessore che viene nascosto dentro la tesserina di plastica e non è più visibile esternamente: al suo interno vengono memorizzati tutti i dati anagrafici del titolare del permesso di soggiorno, oltre alla sua foto e alle impronte digitali. I dati e la foto in ogni caso compariranno, come avviene già adesso, anche sulla superficie della tessera realizzata con metodi anti contraffazione.

Ma non è tutto, perché ora anche i minori dovranno presentarsi in Questura di Genova, Savona e Imperia per farsi scannerizzare la punta delle dita, visto che tutti i minori stranieri a partire dalla loro nascita dovranno essere titolari di un permesso di soggiorno individuale che sostituirà il cosiddetto ‘allegato minori’, il documento legato al permesso di soggiorno dei genitori finora rilasciato per i minori con meno di 14 anni.

E dai sei anni in su anche i bambini saranno obbligati a lasciare in Questura le loro impronte digitali, memorizzate nelle banche dati del Ministero dell’Interno e nel microchip a radiofrequenza nascosto nel permesso.

La domanda del permesso potrà essere presentata da genitori e figli usando un unico kit postale, ma la presenza dei figli minori è obbligatoria sia all’atto dell’acquisizione della pratica allo sportello così come al momento del ritiro del permesso di soggiorno.

D’ora in poi inoltre tutte le forze dell’ordine europee, comprese quindi quelle italiane, saranno dotate di un apparecchio capace di leggere il contenuto del microprocessore per poter verificare subito, in caso di controllo, se corrisponde a quanto memorizzato nelle loro banche dati.

Il nuovo documento verrà rilasciato a tutti gli stranieri della Liguria che hanno chiesto, a cominciare dal 10 novembre, il rilascio o il rinnovo di un permesso di soggiorno valido per più di 90 giorni.

Invece per le domande presentate prima del 10 novembre e ancora non approvate, verrà rilasciato il vecchio modello. Chi ha un permesso di soggiorno ancora valido dovrà solo aspettare che scada prima di ripresentare domanda e ottenere quello elettronico.